Carissimi fratelli e sorelle,
il prossimo 8 ottobre la Chiesa fiorentina si riunisce attorno al suo pastore, il Cardinale Giuseppe Betori, per aprire ufficialmente come Comunità Diocesana il nuovo anno pastorale 2023-2024, che ha come sfondo una sinfonia tra i due eventi principali della Chiesa italiana: il Cammino Sinodale e il Giubileo del 2025.
Sono quattro i punti di partenza, o cantieri, dove ci troveremo alle 15.15.
Nel Seminario Diocesano come Pellegrini di Speranza attraverso la testimonianza della GMG di Lisbona, un’esperienza bellissima piena di entusiasmo per i giovani che sono il futuro della Chiesa e del mondo.
Nella Basilica di Santa Maria Novella come Pellegrini di Speranza attraverso l’arte; un momento di catechesi attraverso l’arte seguita da gruppi di lavoro in stile sinodale.
Nella Chiesa di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi come Pellegrini di Speranza attraverso la fraternità dei popoli, dove saremo accolti dalle comunità etniche che da anni arricchiscono il panorama della nostra Diocesi, come si evince dalla mostra “Cattolicesimo patrimonio migrante” che vi sarà esposta.
Nella Chiesa di San Salvatore in Ognissanti ci troveremo come Pellegrini di Speranza attraverso il servizio. Una breve riflessione biblica sul “servire nella Chiesa” introduce i lavori di gruppo in stile sinodale.
Al termine degli incontri e dei lavori di gruppo da questi quattro luoghi ci avviamo verso la Cattedrale dove alle 18.00 il Cardinale presiederà la celebrazione eucaristica con il “Mandato agli animatori pastorali”.
Nell’attesa di vederci numerosi per un’esperienza che faccia crescere la fraternità che ci lega in Cristo e nella Chiesa, vi chiediamo per motivi logistici di effettuare l’iscrizione in uno dei quattro “cantieri” a cui intendete partecipare. Il form per l’iscrizione si trova nella pagina: https://www.diocesifirenze.it/apertura-dellanno-pastorale-2023-24/ del sito della Diocesi, raggiungibile anche attraverso il QR-code che trovate nella locandina.
Vorrei anche ricordare che quanti non riescono a partecipare nelle attività pomeridiane saremo comunque lieti di accoglierli per la celebrazione direttamente in Cattedrale alle 18.00.
Un fraterno abbraccio,
Don Bledar (Vicario episcopale per la pastorale)
